LA PASTA FRESCA H50
Procedimento per macchina ad estrusione
Il procedimento di lavorazione, per l’assemblaggio, dipende dalla tipologia di macchina ad estrusione di cui si dispone. In questo caso si consiglia di aggiungere acqua poco alla volta.
Alla base della vasca di impastamento, dove troviamo la “vite senza fine” per l’estrusione, si ricorda che questa non deve mai essere lasciata in movimento a secco per molto tempo. Si rischia di surriscaldare la farina e ostruire poi la trafilatura dell’impasto.
L’inserimento dell’acqua deve essere eseguito con dosaggio misurato garantendo anche la caduta lenta, ma costantemente dosata sulla farina in vasca.
Preferire, quindi, che l’acqua sia a temperatura ambiente, poi versata sempre con regolarità nell’apposito distributore forato e/o griglia, laddove presente.
Suggeriamo di non salare la massa in impastamento sapendo che il sale sarà assorbito dalla pasta durante la cottura in acqua bollente, già salata.
Attivare l’estrusione a cilindro solo dopo aver verificato la giusta granulosità dell’impasto, che non sia né troppo asciutto, né troppo bagnato.
Procedimento per la pasta da sfogliare
Impastamento suggerito in planetaria o vasca con palette meccaniche.
Per l’impasto adatto allo sfogliamento si consiglia di lasciare riposare la massa ottenuta per almeno 15’, protetta dall’aria.
Solo dopo trascorso il tempo di riposo, avendo garantito al glutine di rilassarsi, potete impiegare la massa per le fasi di sfogliamento e poi per la trafila desiderata.